Guadagnare con le foto?

Come iscriversi a Whoosnap
Iscriversi è molto semplice. Per prima cosa bisogna scaricare Whoosnap:

Se avete android scaricate QUI
Se invece avete iphone QUI
Una volta installata l’APP dovrete registrarvi a Whoosnap. Potete farlo sia dalla app che dal sito ufficiale whoosnap.
Una volta registrati vi sarà notificata una mail per confermare la registrazione e la vostra identità reale. L’app in se funziona anche senza questo passaggio, ma se lo fate riceverete 0.50€ di bonus benvenuto. Eh si è una app davvero generosa e per far funzionare tutto il sistema Whoosnap è disposta a investire sul serio nei propri utenti. Inoltre l’app ha in se un’interessante funzione a inviti diretti: infatti se inserite il mio invito (questo è il mio codice per ricevere il bonus: BC9I9WDZ) riceverete un bonus supplementare all’iscrizione.

Come funziona Whoosnap
Il funzionamento di Whoosnap è davvero semplice. Come aprite la app nella schermata principale trovate 2 schede:

In evidenza: dove trovate tutte le o offerte con maggiore importanza della tua nazione.
Intorno a me: dove le inserzioni vengono elencane per prime quelle più vicine a te.

in basso c’è un altro bottone a forma di mappa che ti permette però di poter scegliere la zona delle o offerte.
Il meccanismo della app è per l’appunto quello di poter vendere le foto scattate dal proprio telefonino. Dato che ogni cosa a questo mondo ha i diritti di copyright anche per le foto è lo stesso e sta diventando sempre più difficile recuperare foto a buon mercato. Ma con una app come Whoosnap fare richiesta di una foto non è mai stato così facile.

Tutti i gli utenti che rispondono all’inserzione possono inviare una foto e si partecipa a una sorta di concorrenza tra tutti gli utenti che inviano la foto. Ovviamente l’inserzionista alla scadenza dovrà scegliere una o più foto e se la vostra sarà quella fortunata potrete ricavare direttamente il compenso pattuito nell’inserzione. Chiunque può diventare inserzionista o fotografo è questo il bello della app e creare una inserzione è facilissimo. Quindi è proprio così, avete finalmente un metodo per guadagnare con le foto.

Come ricevere il pagamento
Ricevere soldi dalla vendita delle foto è un pò macchinoso. Infatti Whoosnap per quanto sia mobile e immediata richiede per il pagamento il tuo iban, anche se l’assistenza sta prevedendo un futuro upgrade della app con l’aggiunta di paypal, e una ritenuta di acconto del 20% sul ritiro per l’Italia onde essere legalmente in regola con il regime fiscale in vigore.

 

Oggetti Speciali Youtube

30Oggetti Speciali Youtube

1° Filigrana di branding – Un elemento di branding del canale da sovrapporre ai tuoi video.

In pratica è una specie di marchio che può essere inserito all’interno dei tuoi video, come indicato nella figura.

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E se ci si preme funge da collegamento al Home page del tuo canale ma anche come pulsante di inscrizione.

(altro…)

Monetizzare Youtube? – Pochi e semplici passi

Per prima cosa dovete avere un account Google-Youtube, se non lo hai ancora creato clicca QUI.

Prima cosa andare nella Home page del vostro canale e premete su Gestione Video.

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Successivamente premete su Canale.

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Una volta premuto Cliccate su ATTIVA Monetizzazione.

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E abilitiamo il nostro Account e accettiamo i termini del programma partner di Youtube.

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E adesso noi avremo la Partner di Youtube, e se facciamo un certo numero di visualizzazioni riceveremo una certa quantità di denaro, per le pubblicità che sono state instaurate nei video.

Se ti può interessare c’è un articolo che parla di OGGETTI SPECIALI che possono essere inseriti.

Partizione Disco Rigido – Come riunire un disco diviso?

14Per prima cosa, come noterete nella prima immagine, sono presenti due dischi locali ( E: , G: ).

Bene entrambi fanno parte di un unico hard disk.

La domanda è come riunire due hard disk in poco tempo? Come fare?

Bene qui sotto troverete la spiegazione in pochi e semplici passi.

  1. Come primo passo bisogna aprire il menu di start e cercare “Gestione partizione” e successivamente comparirà un impostazione presente sul pannello di controllo: “Crea e formatta le partizioni del disco rigido”.
    1. Successivamente, come potete vedere dall’immagine qui sotto, comparirà una finestra per la gestione del disco. Potete inoltre notare la parte riquadrata, che racchiude la parte che ci interessa. Possiamo constatare che il disco è diviso in ben 3 parti:
    2. Il disco “E:” che è attivo e viene usato come disco principale;
    3. Il disco “G:” che in pratica è la memoria a noi disponibile;
    4. è presente una memoria non utilizzata di circa 1Gb.
  2. Ora dobbiamo eliminare tutte le parti del disco. Per farlo basta selezionare la parte desiderata, premere il tasto destro e cliccare su elimina volume.
  3. Appena premerete il pulsante elimina volume vi chiederà una conferma, questo perché l’eliminazione del disco comporta la formattazione dell’intera parte, perciò si perderanno tutti i dati.
  4. Una volta fatto ciò, avremo un disco completamente vuoto e inattivo.
  5. Quindi adesso dovete selezionare il disco con il tasto destro e premere su “Nuovo volume semplice”.
  6. Fatto ciò, premete avanti.
  7. Assicurarsi che vengo utilizzato il 100% del disco. (Frecce ROSSE) Successivamente premete avanti: (Freccia VERDE)
  8. Selezionare avanti senza modificare nulla.
  9. Riselezionare avanti senza modificare nulla.
  10. Premere il pulsante fine.
  11. Attendere la formattazione del disco.
  12. Una volta eseguiti tali passaggi avrete un disco completamente vuoto, con una capacità del 100%.
  13. Adesso puoi notare nelle risorse del computer un unico disco con la sua massima capacità.

Per sapere come dividere un disco premi QUI per andare all’articolo.

Partizione Disco Rigido – Come dividere un disco?

Come vedete dall’immagine qui sotto, abbiamo un disco rigido unico ( E: )07

N.B. Questa operazione va svolta appena il computer viene comprato, anche perchè c’è la possibilità di perdere tutti i dati.

 

Bene, ora l’unica domanda è: Come posso creare una partizione del disco? Come fare?

Bene qui sotto troverete la spiegazione in pochi e semplici passi.

  1. Come dalla prima immagine, cercare “gestione partizione” e successivamente vi comparirà l’impostazione del pannello di controllo che avete cercato.
  2. Cliccate su di essa è noterete tutti i dischi presenti nel sistema. Da notare nel nostro caso che il disco che ci interessa è il n°3.
  3. Ora premete con il tasto destro e eliminate il volume.
  4. Una volta premuto vi darà la conferma di cancellazione, anche perchè il disco verrà formattato.
  5. Dall’immagine possiamo vedere che ora è presente un disco inserito ma non attivo.
  6. Adesso premete con il tasto destro sul disco e cliccate “nuovo volume semplice”.
  7. Premete il pulsante avanti.
  8. Scrivete la quantità di memoria che volete utilizzare. (Figura 1) Ecco un esempio.  (Figura 2)
  9. Cliccate su avanti.
  10. Ricliccate su avanti.
  11. E per concludere selezionate fine.
  12. Ora avrete un disco separato in due parti, solo che una è attiva l’altra no. Come attivare l’altra? Bene continuate a leggere.
  13. Per attivare la seconda parte basta premere il tasto destro sulla fetta inattiva e fare nuovo volume.
  14. Dopo di che, fate avanti, scrivete la quantità complessiva di quel disco e premete i pulsanti fino a che non vi comparirà il pulsante fine. 
  15. Adesso possiamo notare che abbiamo a disposizione un disco con due suddivisioni, entrambi attivi.

 

Per sapere come dividere un disco premi QUI per andare all’articolo.

IL FENOMENO DEI PAID TO WRITE

31Questo articolo è stato scritto 
in collaborazione con 
Giacomo Fratini di Mindtrade

IL FENOMENO DEI PAID TO WRITE: MOTIVAZIONI DELLA SUA DIFFUSIONE E CHIARIMENTI UTILI

Ci occupiamo finalmente di un fenomeno che negli ultimi anni si è ampiamente diffuso in rete: quello dei paid to write”, portali online che offrono l’opportunità a chiunque sia interessato di scrivere dei contenuti in cambio di soldi. Sempre più utenti si sono avventurati nell’intricato mondo della scrittura retribuita online, un’attività che non permette di arrivare a lauti guadagni ma che consente almeno di ottenere qualche decina di euro al mese. Le motivazioni di questo grande successo vanno ricercate nella combinazione di due aspetti fondamentali del panorama sociale odierno. Da un lato si registra una forte crescita del livello medio d’istruzione degli italiani. Medio d’istruzione degli italiani: stando ai dati Istat la quota di persone di 25-64 anni con almeno il diploma superiore è cresciuta di circa 11 punti percentuali dal 2004 al 2015. La diffusione della cultura ha certamente aumentato il numero degli appassionati di scrittura e di coloro che conoscono ottimamente la lingua italiana. Chiaramente per il paid to write non serve essere scrittori professionisti, ma a lungo andare i più capaci vedono in genere riconosciuto il loro talento e qualcuno riesce anche a farlo diventare il proprio mestiere. L’altro aspetto che non può essere ignorato, quello più negativo, è collegato all’alto tasso di disoccupazione che si attesta all’11,2% secondo le stime di agosto 2017. Più che alla penuria di posti a tempo indeterminato, i dati rilevano la difficoltà di trovare anche un’occupazione saltuaria. In un mercato del lavoro saturo come quello italiano è diventato davvero complesso racimolare cifre modiche con lavori part time e stagionali. Non stupisce allora che in molti preferiscano evitare di consegnare curriculum e tempestare di chiamate le aziende e si accontentino di retribuzioni lontane da uno stipendio ma ottenibili con molti meno sforzi, come quelli che consente il Paid to Write. Si tratta infatti di un lavoro che si può svolgere con comodità da casa e che quindi evita spostamenti e perdite di tempo eccessivi. Per chi fosse interessato proponiamo una nostra lista dei migliori Paid to Write italiani.

1. BLASTING NEWS Blasting News gode di ottima fama ormai da anni. Nel 2013 consentiva di fare guadagni rapidi in modo piuttosto semplice e non erano somme da buttare. Tuttavia, negli ultimi tempi ha cambiato diverse regole, trascurando sempre di più i propri articolisti e puntando sulla quantità più che alla qualità. Il portale vanta tuttavia un discreto successo sul web anche perché si tratta di una testata registrata. Paga dopo un tot di views e in base al luogo di provenienza (delle views, ovvero: se arrivano da Facebook, tot, ecc…). Il massimo per articolo è 150€, anche se si tratta di un massimo teorico a cui è quasi impossibile arrivare. Non serve AdSense e non serve neppure essere maggiorenni. Il payout minimo è di 50€.

2 TEXBROKER Textbroker è un Marketplace che ripaga il tuo talento di scrittore. Il sito offre agli autori diverse offerte (legate al livello di qualità) che consistono nel decidere autonomamente se prendere in consegna uno degli OpenOrder (puoi scegliere l’ordine in base alla tua classificazione) a tua disposizione, un DirectOrder (decidi il tuo prezzo e negozialo con il cliente) di un cliente con cui hai già lavorato oppure prender parte in un team ideato per realizzare un progetto (il cliente determina il prezzo per il gruppo). Scrivendo un testo di prova la redazione di Textbroker ti assegnerà un livello di qualità e ti darà i tutti quei consigli utili per migliorarti. Per tutte queste piattaforme è consigliabile evitare di rifiutare articoli e soprattutto consegnare articoli copiati e non originali. Il problema principale è che negli ultimi periodi gli articoli richiesti sono davvero pochissimi e di fatto viene meno la possibilità dell’autore di scegliere su quale lavorare.

3 O2O O2O non è propriamente un paid to write ma è un content marketplace. Tuttavia, vale la pena citarlo per la sua affidabilità dovuta al sito che lo gestisce: Banzai Media. Pecca in contenuti e in titoli disponibili da scrivere, ma guadagna visibilità in quanto il sito vi paga direttamente alla stesura dell’articolo. Al contrario degli altri sistemi vi pagherà davvero per il contenuto che avete scritto, indipendentemente dalle views che farete. I guadagni dipendono dal servizio. Serve essere maggiorenni, ma non serve AdSense.

4 MELASCRIVI Ho provato MelaScrivi un paio di anni fa e mi è rimasto piuttosto facile individuarne pregi e difetti. Il pregio maggiore è senz’altro quello che sono disponibili in genere molti articoli di diverse categorie, anche se dipende molto dal periodo. Il difetto principale risiede nel fatto che è richiesto che l’articolista segua numerose e stringenti specifiche di lunghezza, di numerosità dei paragrafi e nelle parole da utilizzare anche nei titoletti. Tutto ciò rende la stesura complicata e scomoda. Va però detto che è al pari di O2O in quanto a serietà. I guadagni dipendono dal servizio. Serve essere maggiorenni, niente AdSense.

5 GREATCONTENT Greatcontent è un Marketplace web per molti versi diverso dai precedenti appena descritti. Innanzitutto per diventare autore è previsto un test di ammissione. Il risultato positivo darà una valutazione iniziale e ti consentirà di essere categorizzato per determinati articoli. Il guadagno salirà in base alla qualità ed ai riconoscimenti degli articoli. Nel sito, l’editore può scegliere l’autore in base alle sue referenze, quest’ultimo avrà la possibilità di stabilire il prezzo di stesura dell’articolo. Per candidarti come autore devi registrarti ed inserire le informazioni necessarie per l’iscrizione e completare il tuo profilo. Purtroppo però al momento non si ricercano nuovi autori. Tuttavia registrandosi ci si può prenotare per quando si libereranno nuovi posti o ci sarà bisogno di nuovi autori. Per il pagamento degli articoli, Greatcontent ha un listino prezzi e versa la somma dovuta all’autore sul suo conto non più di 4 volte al mese.

 

 

Collaboration with Giacomo Fratini - Mindtrade

Come leggere i codici QR dal PC?

QR code (acronimo di “Quick Response”) altro non sono che quei simboli “quadrati che trovi spesso sui siti Internet, sui giornali, sui volantini e persino sui biglietti da visita e che, se inquadrati con la fotocamera dello smartphone o del tablet, consentono di accedere a siti Web, informazioni e video online all’istante. Per dirla in temi i più spiccioli, si tratta di codici a barre potenziati.

Software per leggere QR code con PC

CodeTwo QR code Desktop Reader

Come leggere QR code con PC

CodeTwo QR code Desktop Reader, un software dal nome decisamente lungo ma in grado di assolvere alla perfezione al compito al quale preposto, è un programma a costo zero per sistemi operativi Windows che consente di leggere QR code con PC in maniera semplice ed immediata. Supporta la maggior part dei formati di immagine e consente di effettuare scansioni dei codici QR catturando porzioni di schermo.

Per servirtene, non devi far altro che cliccare qui in modo tale da collegarti subito alla pagina Web mediante cui effettuare il download del programma e fare clic sul bottone Download collocato sulla destra.

A scaricamento completato, avvia il file C2QRCodeDesktopReaderSetup.exeche è stato scaricato sul tuo computer dopodichè clicca sul pulsante Next ed apponi un segno di spunta accanto alla voce I accept the terms in the License Agreement per accettare i termini di utilizzo del programma dopodichè clicca nuovamente sul bottone Next per due volte consecutive. Per concludere, pigia su Install e e poi su Finish.

A questo punto, attendi qualche istante affinché la finestra del programma risulti visibile sul desktop dopodiché clicca sul pulsante From file collocato in alto se è tua intenzione leggere QR code con PC selezionato uno specifico file archiviato sul tuo computer oppure fai clic sul bottone From Screen per selezionare, mediante un apposito mirino, la porzione di schermo visibile dal tuo computer e contenente il codice QR.

Successivamente ti verrà mostrato il contenuto del codice scansione nel riquadro collocato nella parte bassa della finestra del programma, in corrispondenza della voce Decoded text:.

Potrai inoltre decidere se salvare i dati ottenuti nella clipboard o sotto forma di file di testo pigiando, rispettivamente, sui pulsanti Copy to clipboard o Save to filecollocati di lato.

Tieni presente che per poter funzionare il software necessita di .Net Framework 3.5. Se dunque all’avvio del programma ti viene notificata la cosa e ti viene chiesto di effettuare il download di .Net Framework acconsenti ed attieniti alla semplice procedura guidata che ti viene mostrata a schermo per scaricare ed installato sul tuo computer.

OnBarcode QR Code Scanner

Come leggere QR code con PC

In alternativa al programma per leggere QR code con PC che ti ho proposto nelle righe precedenti, puoi ricorrere all’uso di OnBarcode QR Code Scanner per riuscire nel tuo intento. Si tratta di un programma fruibile gratuitamente, specifico per sistemi operativi Windows e che consente di leggere QR code con PC senza dover effettuare alcuna installazione. Supporta tutti i più diffusi formati di immagine.

Per scaricare OnBarcode QR Code Scanner sul tuo computer, clicca qui in modo tale da poterti subito collegare alla pagina Web di download del programma dopodiché fai clic sul pulsante Download Now collocato di lato.

A download ultimato, estrai l’archivio qrcode.zip che hai ottenuto ed avvia l’applicazione contenuta al suo interno cliccandoci sopra per due volte consecutive.

Attendi quindi qualche istante affinché la finestra del programma risulti visibile sul desktop dodoichè clicca sul pulsante Open QR Code Image collocato e seleziona il QR code prendete sul tuo computer relativamente al quale desideri saperne di più.

Una volta fatto ciò, potrai visualizzare tutte le informazioni relative al codice QR appena scansionato nell’apposito riquadro collocato nella parte centrale della finestra del programma. Più semplice di così?

Anche nel caso di OnBarcode QR Code Scanner, per poter funzionare il software necessita di .Net Framework. Se all’avvio del programma ti viene notificata la cosa e ti viene chiesto di effettuarne il download acconsenti ed attieniti alla procedura guidata che ti viene mostrata a schermo.

Servizi online per leggere QR code con PC

WebQR

Come leggere QR code con PC

Non vuoi o non puoi ricorrere all’uso di appositi software mediante cui leggere QR code con PC? Nessun problema! Puoi comunque riuscire nel tuo intento ricorrendo all’uso del servizio online WebQR. Tutto quello che serve per farlo funzionare sono un browser Web moderno ed eventualmente di una webcam.

Per utilizzare il servizio, clicca qui in modo tale da poterti subito collegare alla pagina Web principale dello stesso dopodichè autorizza l’uso della fotocamera facendo clic sull’apposito pulsante apparso nella finestra del browser e posiziona dinanzi la webcam del tuo computer il codice QR che intendi scansione

Se non vuoi o non puoi utilizzare la webcam del tuo computer, clicca sul pulsante a forma di fotocamera collocato nella parte in alto a destra della pagina Web del servizio dodpocihè trascina il codice QR che desideri scansione nel riquadro con su scritto drag and drop a QRCode here or select a file oppure pigia sul pulsante per la selezione dei file dal PC e seleziona dal tuo computer l’immagine raffigurante il codice di tuo interesse.

A questo punto, verrà avviata la scansione del codice QR al termine della quale nella casella sottostante (dove all’inizio c’è scritto scanning) ti verrà mostrato il contenuto a cui rimanda il QR code in tuo possesso.

Inlite

Come leggere QR code con PC

Il servizio per leggere QR code con PC che ti ho appena suggerito non è stato di tuo gradimento? cerchi una soluzione fruibile online che ti consenta non solo di scansione i QR code ma anche altri tipi di codice? Beh, in tal caso dovresti dare uno sguardo a Inlite.

Per servirtene, clicca qui in modo tale da poterti subito collegare alla relativa pagina Web, apponi un segno di spunta sulla casella collocata accanto alla voce QR code (o comunque sul tipo di codice che intendi scansione), clicca sul bottone collocato sito la voce Select Image File per selezionare il file immagine con il codice e poi pigia sul pulsante Read.

Successivamente ti verrà mostrata una nuova pagina Web incinte tutti i dettagli relativi al tuo codice QR ed al contenuto dello stesso.

Estensioni per leggere QR code con PC

QReader e altre estensioni

Come leggere QR code con PC

Un altro ottimo sistema per leggere QR code con PC consiste nel rivolgersi alle apposite estensioni disponibili per i browser Web. Qui di seguito trovi segnalate quelle che a mio modesto avviso rappresentano le migliori per Google Chrome e per Mozilla Firefox.

  • QReader – Si tratta di un’estensione per Google Chrome che va ad integrare un lettore di codici QR nel noto browser di casa Google. Per servirsene, basta installarla, cliccare con il tasto destro sul QR code di interesse presente online e selezionare l’apposita voce per sfruttare la scansione del codice.
  • The QR Code Extension – Si tratta di un’altra ottima estensione per Google Chrome che oltre a permettere di effettuare la scansione di codici QR mediante la webcam collegata al computer consente anche di generarne di propri per la pagina Web visualizzata al momento.
  • QR Decoder – Si tratta di un componente aggiuntivo per Mozilla Firefox. Similmente all’estensione già segnalata per Chrome, anche QR Decoder va ad aggiungere un’apposita voce accessibile previo clic destro sul QR code di interesse che consente di effettuare immediatamente la scansione del codice.

Programmi per creare APP

A volte, ad esempio per il proprio sito o per la propria idea, si vuole creare un’app che serva per certi scopi. Quindi basta pensare se si vuole fare tutto da soli, vi indicherò alcuni dei migliori programmi presenti sul WEB.

Se invece volete vedere altri modi per creare un’applicazione (clicca qui) in cui sono descritti non solo i metodi gratuiti, ma anche i metodi a pagamento che permettono di creare delle app professionali.

Su internet ormai sono presenti moltissimi programmi gratuiti per creare APP.

PER QUANTO RIGUARDA ANDROID:

Eclipse SDK

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Adobe PhoneGap

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Android Studio

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Dove Creare APP online?

Con il fatto che la tecnologia si sta sviluppando e sta raggiungendo livelli inimmaginabili, tutti offrono delle possibilità per creare delle App che possono essere utilizzate per l’azienda o comunque per il proprio lavoro.

Possiamo dire che ci sono due modi per fare una app:

  1. Gratuitamente
  2. Investendo denaro

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Quanto si guadagna su Youtube? + Altre domande

Quanto si guadagna su YOUTUBE?

Beh, sapere i guadagni precisi è quasi impossibile, questo perchè vengono gestiti, non solo dal numero di visualizzazioni che fa un video, ma anche dal numero di click che vengono effettuati sullo stesso annuncio. Comunque possiamo sempre dare una stima della cifra che si può guadagnare, ovvero all’incirca € ogni 1000 visualizzazioni, tralasciando il dettaglio dei click sull’annuncio. Quindi parlando ad esempio di coloro che fanno una marea di visual, i cosiddetti YOUTUBER, guadagnano più o meno sui 500 euro con 500’000 visualizzazioni.

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