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Categoria: Informatica, Riparazioni, Programmi PC
Mini PC Beelink U59 – Recensione
Oggi parliamo del mini pc che ho appena comprato.
BEELINK U59
Il Beelink U59 ha al suo interno un processore Intel Celeron N5095, una CPU quad-core che può raggiungere una frequenza massima di 2,9GHz. Al suo interno sono inclusi 8GB di memoria RAM DDR4 ed un SSD M.2 da 256GB, entrambi estendibili. Si può aumentare la RAM fino a 16Gb e quindi è possibile inserire un altra memoria DDR4 da 8Gb. Per quanto riguarda quella di massa, invece, è possibile sia sostituire l’SSD M.2 con uno più capiente, sia aggiungere un secondo disco HDD/SSD da 2,5 pollici, ma con un limite fino a 2TB.
Si tratta di una configurazione con delle buone prestazioni, ideale per le attività quotidiane. Il pacchetto Office viene gestito in maniera veloce e fluida, motivo per cui questo mini pc è un prodotto ottimo per l’utilizzo da ufficio. E’ una alternativa anche come media center, per unire l’intrattenimento dei servizi in streaming con l’utilità di un vero e proprio computer. Infatti, con le sue ridotte dimensioni possiamo usare tale dispositivo sia in ufficio che in sala, basta avere con sè un cavo HDMI, l’alimentatore e lo stesso pc.
Il design è molto leggero (124 * 113 * 42 mm) consente di risparmiare spazio sulla scrivania e ti da la possibilità di trasportato ovunque, anche in viaggio. Il mini computer è dotato di una ventola, che fornisce un potente sistema di raffreddamento, per garantirne un funzionamento efficiente.
Per quanto riguarda la connettività è costituito da quattro porte USB, tutte con specifica USB 3.0 ad alta velocità per il trasferimento dati. A queste si aggiunge una quinta porta, in questo caso Type-C, ideale per il collegamento dei dispositivi mobili o di un HUB. Due sono le uscite audio/video, entrambe HDMI, che consentono di collegare 2 monitor contemporaneamente con una risoluzione massima di 4K a 60Hz. Presente la porta RJ45 Gigabit LAN per ottenere il massimo dalla rete fissa, ma è possibile navigare in internet anche senza cavo RJ45 perchè al suo interno è montato un sistema Wi-Fi dual band e Bluetooth 4.0.
Nel complesso, se desideri un ingombro minimo, senza enormi rinunce dal punto di vista prestazionale, il Beelink U59 è un alleato più che affidabile. Comprandolo al prezzo di 300€, per la precisione 299€ in questo periodo, non potreste trovare di meglio.
Video Presentazione BEELINK U59
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Tutorial Lenovo V15-ADA PARTE 2 – Installazione sistema operativo
Premessa:
per l’installazione del sistema operativo, richiede ovviamente il PC, una chiavetta USB di almeno 8Gb e ovviamente del tempo, che può variare a seconda delle prestazioni del vostro computer.
Ora possiamo iniziare con un tutorial
1) Scaricare tool windows 10 per installarlo nella pennetta
Come primo passo abbiamo bisogno della pennetta per creare il boot di Windows 10 e il tool.
Se non avete una pennetta a disposizione ecco a voi una pennetta Philips da 8Gb ad un prezzo inferiore di 10 €, circa 7 €, un AFFARE. (Link prodotto su AMAZON).
Potete scaricare i tool al seguente link: Link TOOL
Il download si avvierà in automatico appena cliccato
Bene ora possiamo passare al punto successivo.
2) Creare pennetta avviabile con WINDOWS 10
Ora dobbiamo preparare la pennette da usare per installare il sistema operativo, quindi avviate il tool e seguite i seguenti passi:
1) Accettate i termini .
2) Su “scegliere l’operazione” spuntare crea supporto.
3) Selezionare la lingua, la versione e l’architettura (32 o 64 bit).
4) Cliccare su avanti e attendere la conclusione dell’installazione.
3) Collegare la pennetta al PC e avviarlo
Collegare la pennetta da computer spento e premere il pulsante di accensione. Una volta fatto ciò, bisogna premere il pulsante per selezionare il boot, in modo da avviare direttamente la pennetta.
Tale pulsante varia da pc a pc ma nel nostro caso è F12.
Premete finché non comparirà la schermata con l’elenco dei boot disponibili e in selezionate la pennetta che è stata creata in precedenza.
Una volta eseguite le seguenti istruzioni la pennetta verrà avviata dal pc e inizierà ad installare Windows 10
4) Impostare Windows 10
Una volta avviato bisognerà selezionare la versione da installare nel computer, come da video, ma prima di ciò dobbiamo decidere quale installare.
Ci sono moltissime varianti e qui sotto troverete una sintesi molto breve dove vengono descritte le principali differenze di ogni versione.
Le versioni sono le seguenti:
- Windows 10 S
- Home
- Pro
- Enteprise
- Education
Windows 10 S
Windows 10 S è una versione leggera e a basso costo di Windows, può essere installata su notebook con basse caratteristiche hardware. In questa versione si possono installare solo le applicazioni scaricate dal Windows Store, e nessun altro software, per evitare di esporre il sistema a contaminazione virus visto che è mancano tanti servizi relativi la sicurezza.
Windows 10 Home
La versione Home è rivolta a chi utilizza il computer a casa e non ha biosgno di utilizzi avanzati in reti locale gestione credenziali di rete ecc..
Inclusi nella versione Home Continuum, Cortana, Windows Ink, supporto per i touch screen e Microsoft Edge.
Come accenavo sopra non esistono Group Policy o Remote Desktop , inoltre non è possibile bloccare gli aggiornamenti che Microsoft rilascia. BitLocker, Credential Guard e Device Guard non sono compresi nella versione home. Ideale per utilizzo a casa o piccolo ufficio.
Windows 10 Pro
Windows 10 Pro come il nome stesso indica è rivolto hai professionisti e aziende. Group Policy, Remote Desktop, Windows Store for Business, Dynamic Provisioning e la Shared PC Configuration sono presenti in questa versione.
BitLocker, Device Encryption e Trusted Boot sono presente per garantire maggiore protezione.
Inoltre per quanto riguada reti e domini sono inclusi il Client Hyper-V, l’Azure Active Directory Domain Join e l’Enteprise Mode Internet Explorer (EMIE).
Windows 10 Enterprise
La versione Enterprise di Windows è rivolta alle grandi aziende, acquistabile solo come Volume licensing comprende Software Assurance, un’offerta che prevede supporto telefonico e manutenzione dei prodotti.
Windows 10 Education
Questa versione è riservata agli istituti scolastici, Cortana non è presente , perché ritenuto uno strumento più adatto a livello personale. Per il resto è comparabile alla Enterprise.
Ecco il video in cui viene installata la versione di Windows 10.
Terminata l’inizializzazione di Windows 10, dovrete impostare lingua, password, e tutti i componenti aggiuntivi (Cortana e molto altro) come da video.
5) Aggiornare tutto il PC e inserire la chiave di Windows
Una volta che siamo dentro possiamo installiamo tutti gli aggiornamenti del pc per renderlo adeguato alle ultime versioni. Per fare ciò andiamo su l pulsante di home e cerchiamo “UPDATE”
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Tutorial Lenovo V15-ADA PARTE 1 – Collocamento RAM
Iniziamo dicendo che questo articolo verrà diviso in due parti:
La prima parte (questa) parlerà dello smontaggio e il collocamento della RAM, mentre nella seconda parte mi occuperò di spiegarti l’installazione del sistema operativo.
In questi due articoli quindi spiegherò come rendere un Lenovo V15-ADA, senza sistema operativo e con poca RAM, PERFETTO.
Bene, se sei qui è perché hai acquistato il Lenovo V15-ADA (e se non lo hai fatto, che aspetti a prenderlo!! LINK: Lenovo V15-ADA) che ha solo 4Gb di RAM (installati sulla scheda madre) e non ha il sistema operativo. Per maggiori info sul prodotto potete leggere l’articolo in questione (Articolo: Recensione Lenovo V15-ADA).
Seguendo passo passo questo tutorial potrete ottenere un portatile con delle prestazioni medio/elevate.
1) Acquisto del necessario
Come primo passo dobbiamo acquistare la RAM che vogliamo inserire all’interno del pc. Qui sotto metterò a disposizione due tipi di RAM: 4Gb e 8Gb.
Secondo me se decidete di investire su un potenziamento del pc vi consiglio di puntare direttamente ad avere il massimo della memoria a disposizione. Siccome il pc riesce a sopportare 12Gb di RAM, in questo caso comprerei direttamente quella da 8Gb. Se non volete spendere più di tanto, troverete comunque qui sotto il link per l’acquisto di una memoria da 4Gb.
All’arrivo dei prodotti possiamo procedere al secondo passo.
Crucial RAM CT8G4SFRA266 8GB DDR4 2666 MHz CL19 Memoria Laptop
2) Smontaggio e rimozione pannello posteriore
Come possiamo vedere dall’immagine qui sotto, la prima cosa da fare è togliere tutte le viti presenti sul retro del portatile. Una volta fatto ciò, per rimuovere la scocca dobbiamo usare degli strumenti che possono darci una mano a far leva e sbloccarla, dandoci la possibilità di rimuovere il pannello.
Se siete interessati ad un KIT di smontaggio, ecco a voi un kit completo: Kit Riparazione (AMAZON).
3) Scollegare la batteria e rimuovere la corrente residua nel circuito
Una volta aperto il coperchio prima di toccare o modificare il circuito bisogna scollegare la batteria e assicurarsi che non ci sia alimentazione all’interno del circuito.
Quindi come primo passo rimuovete le 3 viti che tengono fissa la batteria (Cerchi Gialli)
Fatto ciò possiamo staccare il connettore che si collega alla scheda madre. (Cerchio Rosso)
Terminati i procedimenti precedenti, dobbiamo eliminare la corrente residua del circuito.
Per assicurarsi che non ci sia alimentazione all’interno del circuito basta tener premuto per circa 5 secondi il pulsante di accensione in modo che tutti i componenti elettronici, in assenza della batteria, perdano completamente la loro carica restante.
4) Collocare la RAM
Per collocare le RAM basta leggere attentamente questi due punti ed eseguirli sul vostro laptop.
- Allineare le tacche presenti nel modulo con le scanalature dello slot.
- Inserire il modulo in modo deciso tenendolo inclinato di 45°; mantenere premuto il modulo finché le levette ai lati dello slot si chiudono a scatto in posizione.
Se posizionati correttamente, dovrebbe risultare visibile solo una piccola parte dei pin oro.
4) Richiudere tutto il pc
Dopo aver inserito la RAM dobbiamo collegare nuovamente la batteria, mettere le viti che la bloccavano e richiudere il coperchio.
Una volta eseguiti tutti questi passaggi manca soltanto l’installazione del sistema operativo.
Se siete interessati alla seconda parte, premete QUI per andare all’articolo oppure sulla frase qui sotto.
Articolo: Tutorial Lenovo V15-ADA PARTE 2 – Installazione sistema operativo
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LAPTOP Lenovo V15-ADA – Recensione
In questo articolo parliamo del portatile che ho acquistato qualche settimana fa.
Lo scopo era quello di avere un portatile che occupasse poco spazio e non fosse pesantissimo, ma allo stesso tempo che potesse avere delle prestazioni medie e il minimo indispensabile dal punto di vista della connettività. Niente più di un utilizzo da pc da ufficio, insomma.
Stiamo parlando del …
Lenovo V15-ADA
Il Lenovo V15-ADA è un prodotto adatto ad un cliente che abbia un minimo di manualità nel settore informatico perché viene messo in vendita senza sistema operativo. Se fai parte della cerchia di persone che ha qualche conoscenza in questo campo, allora questo è il prodotto adatto a te.
Il computer ha un processore AMD Ryzen 5 3500U, una CPU quad core e otto thread con una velocità standard del processore di 2.1 GHz e una massima di ben 3,7GHz. All’interno c’è una memoria RAM da solo 4GB (già saldati), ma i GB sono espandibili grazie ad uno slot libero presente sulla scheda madre. Quest’ultima supporta fino a 12Gb di RAM quindi è possibile inserire nello slot altri 4Gb o 8Gb (come ho fatto io nel mio pc).
Qui sotto troverai i link delle diverse RAM che possono essere inserite all’interno del pc:
Per quanto riguarda l’archiviazione di massa, è dotata di un nvme da 256GB. Non manca però la possibilità di aggiungere un secondo disco HDD/SSD da 2,5 pollici. Questa è una configurazione ideale soprattutto per l’utilizzo professionale e lavorativo per cui si ha la necessità di una buona velocità del dispositivo, ma è perfetto anche per studio, intrattenimento e passatempi.
Teniamo presente che il pc è costituito da una scheda grafica integrata Radeon Vega 8, che ti da la possibilità addirittura di avere buone prestazioni in alcuni videogiochi (Valorant,LOL…). Possiamo definirlo pc da GAMING? No, ma almeno abbiamo la possibilità di vedere veramente di che pasta è fatto questo pc.
Dal punto di vista della connettività è presente una porta HDMI per il collegamento di un secondo monitor, sia in mirroring che in estensione, con una risoluzione massima fino 4K. Ci sono anche tre porte USB 3.0 ad alta velocità per il trasferimento dati, un lettore di schede TF e inoltre ha un jack combinato da 3,5mm per cuffie/altoparlanti e microfono. Mancano soltanto le connessioni wireless che includono un Wi-Fi dual band davvero efficiente e il collegamento Bluetooth. Parlando della batteria, è stata testata in più momenti: usando Netflix, Primevideo … insomma, stando sempre online la batteria tende a durare tra le due e le due ore e mezzo, mentre nel caso in cui venga usato in modalità aereo la batteria dura davvero tanto, oltre le 4 ore.
Grazie ad un consistente calo di prezzo (Figura1), il Lenovo V15-ADA può essere acquistato su AMAZON a soli 399 euro per un risparmio di ben 180 euro sul prezzo di listino!
Considerazione personale
Beh, che dire ormai è un mese che uso questo portatile e dal punto di vista hardware non ho notato nessun difetto. L’unica pecca che salta subito all’occhio (anzi, all’orecchio) è che l’audio su alcuni siti (Netflix e Prime video sono quelli di cui ho avuto esperienza) ha un volume molto basso: per guardare un film occorre attaccare delle casse esterne. Peccato davvero perchè su altri siti (es. Twich e Youtube) è tutto a posto!
Considerando di aver speso 400 € per il pc e 30 per la memoria RAM da 8Gb che ho aggiunto, secondo me per 430 euro totali è quasi regalato.
Mi sto trovando veramente bene con il portatile sia per il materiale con cui è costruito sia per l’hardware.
Se sei una persona con un minimo di manualità, ripeto, E’ IL PRODOTTO ADATTO A TE, anche perché se fai qualche ricerca noterai che questo prodotto completo viene venduto all’incirca a 650 euro. Quindi è un affare!
Concludo dicendo che questo portatile ha ottime prestazioni e CONSIGLIO assolutamente di spendere soldi su un prodotto del genere piuttosto che su un chuwi, un teclast o molti altri prodotti cinesi.
Per chi, invece, volesse acquistare questo prodotto ma non ha esperienza con i sistemi operativi, a breve caricherò un articolo TUTORIAL che vi darà una mano passo passo a rendere tale prodotto completo.
Fatemi sapere cosa se pensate se lo acquisterete.
Alla prossima!
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Parliamo di BITCOIN
Introduciamo brevemente di cosa stiamo parlando:
Il Bitcoin (simbolo: ₿, codice: BTC o XBT) è una criptovaluta e un sistema di pagamento mondiale creato nel 2009 da un anonimo inventore (o gruppo di inventori), noto con lo pseudonimo di Satoshi Nakamoto.
Secondo gli esperti di finanza il BITCOIN non viene classificato come una moneta, ma come un mezzo di scambio altamente volatile. A differenza della maggior parte delle valute tradizionali, il Bitcoin non fa uso di un ente centrale né di meccanismi finanziari sofisticati, il valore è determinato unicamente dalla leva domanda e offerta.
Storico valore Bitcoin
Il primo tasso di cambio registrato fu del 5 ottobre 2009 e stabiliva il valore di un dollaro a 1309 BTC. Ora osservando il grafico (figura 1), possiamo notare due punti in cui il valore ha raggiunto il record storico.
Il primo fu del 17 dicembre 2017 dove raggiunse il valore di 20.000 dollari per Bitcoin. Il valore è poi crollato rapidamente, scendendo sotto gli 8.000 dollari a febbraio 2018 e stabilizzandosi attorno ai 6.000 dollari per il resto del 2018.
Dal 2019 il valore è fluttuato da un minimo di circa 3.500 dollari a gennaio fino ad oltre 40.000 dollari a dicembre 2020. L’8 febbraio 2021, dopo l’acquisto da parte di Tesla di $1,5b in BTC, raggiunge il suo valore storico più alto superando i 50.000$.
Investire nei BITCOIN? Pro e contro
PRO
- Alti rendimenti
- Trend rialzista
- Domanda ridotta
- Possibile moneta del futuro
CONTRO
- Alta volatilità
- Futuro incerto
- Ipotesi bolla
Questi sono alcuni dei vantaggi e svantaggi nell’investire sui bitcoin.
Pro: il fatto di essere in possesso di un bitcoin ti da la possibilità di guadagnare nel momento più adatto come ad esempio il periodo in cui Elon Musk ha investito $1,5b in BTC.
Contro: Nel caso in cui c’è una drastica ricaduta rischiate di aver fatto un investimento a vuoto.
Mining e trading
Ora dobbiamo parlare di due diversi modi per guadagnare con i bitcoin: TRADING e MINING.
TRADING
Si può scegliere di fare trading con i Bitcoin, allo stesso modo che si sceglie di investire in euro o in sterline, o con un altro asset sottostante. Per fare trading Bitcoin basta registrarsi su un broker che offre questa possibilità e iniziare a investire, ricordandovi però che il mercato delle criptovalute non è regolamentato da nessun ente dell’Unione Europea. La responsabilità sui vostri investimenti resta nelle vostre mani.
Come funziona il trading? Il trading online consiste nella compravendita di strumenti finanziari via Internet. Significa che il trader (cioè chi esegue questa compravendita) può acquistare azioni, obbligazioni, titoli di Stato, futures o altri strumenti e rimetterli sul mercato in tempi brevissimi, guadagnando sulla differenza tra valore di acquisto e valore di vendita.
Costi del trading FAQ
Quali sono i principali costi del trading?
Spread e commissioni overnight per il trading CFD. Commissioni d’acquisto per l’acquisto del sottostante.
Si paga per accedere alla piattaforma?
No. Generalmente i broker consentono di accedervi senza alcun canone.
Sono più alte le commissioni dei broker online o delle banche?
Generalmente quelle delle banche poiché offrono anche servizi di consulenza.
Quanto costa l’occorrente per fare trading online?
Per fare trading occorre una piattaforma a cui accedere gratuitamente dopo l’iscrizione (gratuita), una connessione ad internet stabile e un dispositivo per connettersi (quello che si ha probabilmente va già bene).
MINING
Minare è, in pratica, il modo usato dall’intero sistema bitcoin (protocollo) e dalle bitcoins (criptovalute) per emettere moneta. Bisogna sapere che il sistema è in grado di memorizzare tutte le transizioni, e lo fa dentro una serie di strutture di dati chiamate blocchi. Ma affinchè un blocco possa entrare a far parte di questa “catena di blocchi” esso deve essere “chiuso” da un elaboratore. E il modo per chiuderlo non è altro che un codice che può essere “trovato” con algoritmi matematici. Tutta questa catena di passaggi in qualche modo “protegge” il codice che non potrà mai essere modificato. Chi scopre questo codice riceve una forma di ricompensa. Quale? Una determinata quantità di bitcoin. Ed è proprio questa operazione ad essere chiamata “mining”.
Minare Bitcoin comporta si dei guadagni, ma anche delle spese.
Infatti avendo un computer con adeguate caratteristiche è possibile guadagnare di più e ricoprire tranquillamente le spese.
Di cosa sto parlando?
Ogni miner, in base all’hardware utilizzato, avrà una particolare velocità di calcolo, che viene comunemente indicata come hashrate e il profitto del miner dipende dall’hashrate che quest’ultimo riesce a sviluppare.
L’unico componente che può soddisfare queste caratteristiche è la GPU o scheda video.
Quali GPU vengono particolarmente usate dai miner?
Qui sotto possiamo trovare le 5 schede video con l’hashrate più elevato.
| Schede video | Marca | Data rilascio | Hashrate | Profit 24h |
|---|---|---|---|---|
| GeForce RTX 3090 | NVIDIA | Sep 2020 | 110.00 Mh/s Ethash · 300W | $8.45 |
| Radeon VII | AMD | Aug 2017 | 93.00 Mh/s Ethash · 200W | $7.14 |
| GeForce RTX 3080 | NVIDIA | Sep 2020 | 91.50 Mh/s Ethash · 230W | $7.03 |
| Radeon RX 6900 XT | AMD | Dec 2020 | 64.00 Mh/s Ethash · 150W | $4.91 |
| Radeon RX 6800 XT | AMD | Nov 2020 | 64.00 Mh/s Ethash · 150W | $4.91 |
Qui troverete tutta la lista delle schede video: Whattomine.com
Quindi la causa della carenza delle GPU è dovuta al MINING?
Ci sono vari motivi per cui in questo periodo c’è un drastico calo di schede video.
1) La pandemia
Le misure restrittive durante la pandemia hanno rallentato la produzione nel settore digitale e di conseguenza hanno fatto crescere la domanda di schede video: milioni di persone, costrette a stare in casa per settimane, hanno scelto infatti di fare acquisti destinati all’intrattenimento e al gaming.
2)Il mining
Le schede video hanno una velocità di calcolo tale da essere desiderate dai miner, per questo richiedono particolarmente tali prodotti.
Es: Contando che una singola GeForce RTX 3080 ha un hashrate superiore a 83MH/s, questo dovrebbe generare circa 0.22236870 ETH del valore di 165 dollari al mese.
Immagina un sistema con 78 schede che quindi dovrebbe raggiungere un totale di circa 17,3 ETH al mese (convertiti sono 12.840 dollari), ovvero quasi 128.088 dollari all’anno.
3) Il materiale
Un altro dei più grandi fattori che influisce sull’introvabilità delle GPU è anche e soprattutto la mancanza di materie prime (silicio e wafer tra tutte).
4) Gli scalper
Una minima parte vanno a loro che comprando a basso prezzo e rivendendole a prezzi esagerati hanno creato un leggero calo nell’acquisto di tali prodotti.
Di cosa sto parlando? – Una scheda video che nuova costa 500 euro verrà rivenduta successivamente a 700, facendo in modo da creare a loro un profitto nella rivendita dei prodotti molto richiesti in questo periodo (particolarmente dai miner).
La domanda che tutti si pongono è: conviene investire nei Bitcoin?
Chi sceglie di minare Bitcoin o acquistare BTC sulle piattaforme exchange lo fa perché crede nel futuro della criptovaluta. I suoi sostenitori non hanno dubbi: oggi conviene investire in Bitcoin perché nei prossimi anni il suo prezzo salirà alle stelle.
Però, nel 2017 abbiamo assistito ad una crescita esponenziale di Bitcoin, eppure i risultati passati non sono indicativi per il futuro. Di previsioni rialziste ne sono state fatte tante, ma il prezzo del BTC potrebbe non tornare ai 20.000$.
Anche se la valuta digitale potrebbe essere centrale per la transazione verso i pagamenti del futuro (se mai dovrà succedere) non è detto che sia Bitcoin la valuta universale. Potrebbe esserlo Ethereum, o un’altra delle alternative al Bitcoin più promettenti.
Inoltre, dal 2016 in poi, il Bitcoin ha sempre mostrato un’estrema volatilità sia al rialzo che al ribasso. Se hai un profilo di rischio conservativo o hai paura di perdere il tuo capitale, molto probabilmente non ti conviene investire in Bitcoin né in nessun’altra criptovaluta.
Quindi in conclusione possiamo dire che si conviene investire un minimo ma non l’intero patrimonio.
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Come mantenere una pagina sempre in primo piano
La soluzione che FEDEFAIDATE ti consiglia di provare è WindowTop, un programma gratuito che permette di tenere le finestre del desktop che desideri sempre in primo piano o di renderle trasparenti con un semplice click. È compatibile con tutte le versioni di Windows, compreso Windows 10, e si può usare anche in versione portable, senza affrontare noiose procedure d’installazione. È disponibile anche un una versione Pro a pagamento, che include solo qualche funzione extra relativa alle trasparenze, al salvataggio delle preferenze ed è utilizzabile per fini commerciali.
DOWNLOAD GRATUITO
Video presentazione
Come si presenta
Come notiamo in figura n°1, in alto al centro nella finestra del programma, troviamo un piccolo menù orizzontale con quattro opzioni (in ordine a partire da sinistra):
- OPACITY = Regolazione opacità finestra;
- SET TOP = Settare come finestra principale (sopra a tutto);
- SHRINK = Rimpicciolisce la finestra;
- DARK MODE = Ti da la possibilità di mettere la modalità scura.
Presentazione
Nell’immagine sotto, vi mostro i comandi da tastiera che potete usare per abilitare ogni opzione del menù, mentre nelle immagini successive, come abilitare i comandi direttamente dalla finestra.
ALT + Z = Abilita il SET TOP, opzione per selezionare come principale una finestra e mantenerla in primo piano. (Figura n°2)
ALT + A = Abilita l’opacità della finestra (Figura n°3), dove successivamente puoi settare. (Figura n°4)
ALT + Q = Da la possibilità di rimpicciolire la finestra e averla poi al centro dello schermo. (Figura n°5)
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Vecchio portatile con UBUNTU
Come installare su un vecchio PC un sistema operativo tipo Ubuntu?
Requisiti minimi
Hardware |
Requisiti minimi |
Requisiti consigliati |
Processore |
2 GHz dual core x86 |
2 GHz dual core x86 |
RAM |
2 GiB |
4 GiB |
Spazio libero su disco |
25 GiB |
25 GiB |
Scheda video |
accelerazione video 3D, risoluzione 1024×768, |
accelerazione video 3D, risoluzione 1280×1024, |
Ecco come fare, passo dopo passo:
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Ubuntu?! Cos’è e che versioni ci sono..
UBUNTU – Seguendo la presentazione vediamo quant’è semplice da installare e da usare, in più, aggiornandolo continuamente, il sistema operativo porterà sempre NOVITA’.
https://youtu.be/Hi8TB4QvLg4
Ubuntu, è un sistema operativo basato su Linux nato nel 2004 e prevalentemente composto da software libero proveniente dal ramo unstable di Debian da cui trae origine, ma contiene anche software proprietario, ed è distribuito liberamente con licenza.
cOME DESCRITTO PRECEDENTEMENTE IL SOFTWARE è GRATUITO E ACCESSIBILE A TUTTI. vIENE PREVALENTEMENTE USATO PER RIDAR VITA A VECCHI PORTATILI CHE CHE SONO STATI RISISTEMATI SUCCESSIVAMENTE O CHE NON HANNO UN SISTEMA OPERATIVO INTEGRATO.
Processore
RAM
Spazio libero su disco
Scheda video
2 GHz dual core x86
2 Gb
25 Gb
accelerazione video 3D, risoluzione 1024×768, 128 Mb di memoria
2 GHz dual core x86
4 Gb
25 Gb
accelerazione video 3D, risoluzione 1280×1024, 256 Mb di memoria
Che versioni ci sono oltre ad UBUNTU?
Kubuntu Kubuntu è la versione di Ubuntu basata sull’ambiente grafico KDE, un sistema intuitivo e gradevole, che offre una coinvolgente esperienza utente.Xubuntu Xubuntu è il sistema operativo della famiglia Ubuntu basato su XFCE. XFCE è un ambiente grafico veloce e leggero, ideale ad esempio per computer datato o con poca memoria.Lubuntu Lubuntu è la versione di Ubuntu basata sull’ambiente grafico LXDE e fornisce un sistema leggero, poco esoso di risorse hardware e orientato al risparmio energetico.Ubuntu studio Ubuntu Studio è rivolto agli appassionati e ai professionisti di audio, video e grafica nel mondo GNU/Linux. Fornisce una suite completa delle migliori applicazioni open source disponibili per creazioni multimediali.
Ubuntu MATE Ubuntu MATE è la versione di Ubuntu basata sull’ambiente grafico MATE, che fornisce un’ambiente grafico tradizionale con bassi consumi di risorse.
Ubuntu BudgieUbuntu Budgie è la versione di Ubuntu basata sull’ambiente grafico Budgie, che fornisce un’ambiente grafico leggero e veloce.
Tutti i download dei vari tipi di versioni
kubuntu
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Xubuntu
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Lubuntu
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Ubuntu studio
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Ubuntu MATE
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Ubuntu Budgie
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Streammare e registrare da pc?? TOP
Di cosa stiamo parlando?
OBS o Open Broadcaster Software
Ecco alcune delle FAQ che potrebbero delucidare alcuni dei vostri dubbi più comuni. Se avete altre domande, lasciatele come commento e vi risponderò al più presto.
Le domande sotto riportate sono:
- Cos’è OBS?
- Come si presenta OBS?
- Come scaricare OBS?
- Come settare al meglio OBS?
- Come usare le scene di OBS?
Iniziamo con la prima.
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1) Cos’è OBS?
OBS Studio è un software gratuito e open source per registrazione video e live streaming. È la riscrittura del software Open Broadcaster per aumentare la sua funzionalità ed avere un supporto multipiattaforma. Attualmente sono disponibili le versioni per Linux, Mac e Windows.
( Fonte sito OBS )
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