Quali sono gli hard disk più affidabili?

Quale hard disk acquistare? Qual è quello più affidabile? Parlare di durata nel tempo nelle nostre recensioni è praticamente impossibile, perché per avere dati statisticamente rilevanti servono test su un lasso di tempo lungo diversi mesi o anni e soprattutto un campione di hard disk rilevante: centinaia se non migliaia di unità.

Così quando un’azienda impegnata nel settore del backup online come la statunitense Backblaze pubblica una disamina intitolata “What Hard Drive Should I Buy?” (Quale hard disk dovrei acquistare?), realizzata su un campione di oltre 25.000 hard disk, in gran parte di Seagate e Hitachi (più di 12mila ciascuno), ma anche di Western Digital (2838 unità), Toshiba (58) e Samsung (18), è interessante darle un’occhiata.

Due sono le premesse: la prima è di carattere informativo, perché è bene ricordare che la divisione HDD di Hitachi è nelle mani di Western Digital e quella di Samsung è stata acquisita da Seagate. La seconda riguarda Backblaze stessa: i suoi dati fanno riferimento al proprio ambiente, dove usa RAID di grandi proporzioni composti da hard disk consumer dai prezzi accessibili.

Già, perché Backblaze investe su tali soluzioni e non su modelli più costosi, modificando di continuo i propri sistemi alla ricerca del miglior rapporto prezzo per gigabyte. Così alcuni dei dischi che usa hanno quattro anni, altri un anno e così via.

“I dischi che non lavorano a dovere nel nostro ambiente sono i Western Digital Green da 3TB e il Seagate LP (low power) da 2TB. Entrambi hanno iniziato ad accumulare errori non appena sono stati messi al lavoro. Pensiamo che il problema sia collegato alle vibrazioni”. Backblaze ha lavorato sul proprio “Storage Pod” (qui un video), il sistema dove alloggia i dischi, per ridurre le vibrazioni ma senza ottenere troppo successo.

“Questi dischi sono stati progettati per essere efficienti, con piatti che rallentano bruscamente quando non sono in uso. Nel nostro ambiente, rallentano frequentemente e poi accelerano. Pensiamo che questo provochi molta usura sul disco”. Ed è così che è nato un grafico del tasso annuo di rottura, seguito da una tabella più dettagliata.

Creare un calendario – MicrosoftWORD

Creare un calendario – MicrosoftWORD

Word è un programma di videoscrittura prodotto dalla Microsoft e appartenente al pacchetto di programmi Office. Tale programma permette non solo di redigere e personalizzare testi, ma offre anche moltissime altre funzioni. Una di queste è la realizzazione di bellissimi calendari che potremo personalizzare a nostro piacimento. In questa guida, quindi, vedremo come fare per riuscire a creare un bellissimo calendario utilizzando Word. Anche chi non è esperto nell’uso del computer riuscirà in pochi minuti a realizzare questo progetto.

Se preferisci c’è il Tutorial, sennò continua l’articolo.

ITALIANO (LINK VIDEO)

INGLESE (LINK VIDEO)

 

L’elemento di partenza sarà il programma Microsoft Word che appunto mette a disposizione del cliente numerose possibilità. Per prima cosa apriamo quindi il programma cliccando sull’apposita icona presente sul desktop o nel menù Start di Windows. Osserviamo la pagina ed in alto a sinistra potremo notare la scritta “File”. Clicchiamoci sopra e sulla parte sinistra della pagina si aprirà una colonna con diverse voci. Scorriamole tutte ed arriviamo fino alla voce “Nuovo”. Clicchiamo sopra questa scritta e nella pagina verranno visualizzati numerosi modelli. Si tratta di documenti e file che potremo realizzare mediante l’utilizzo di Word. Spostiamoci sulle voci della seconda riga ed arriviamo fino al penultimo modello, quello riportante la voce “Calendari”.

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Clicchiamo una volta sopra la voce “Calendari” e si aprirà una seconda pagina in cui potremo visualizzare delle sottocartelle. Le cartelle in questione sono divise in base agli anni. Se l’anno che stiamo cercando è presente nell’elenco, selezioniamo la voce in questione, altrimenti spostiamoci sulla cartella “Altri calendari”. Dopo aver cliccato sulla scritta potremo visualizzare i vari modelli disponibili. Per realizzare un bel progetto potremo ad esempio scegliere la voce “Calendario con foto” così da rendere la pagina più gradevole.

Potrebbe anche capitare che il modello da noi prescelto non sia già inserito in Word, ma basterà cliccarci sopra due volte ed il programma scaricherà automaticamente la nostra scelta. Dopo pochi secondi sulla schermata comparirà il calendario selezionato. A questo punto potremo sbizzarrirci con le modifiche. Potremo ad esempio togliere degli elementi che ci piacciono poco. Per far ciò basterà cliccare sulla sezione che vogliamo eliminare, in questo modo comparirà un segno più composto da frecce e tenendo premuto il tasto sinistro del mouse potremo spostare il tutto. Se invece desideriamo eliminare un elemento, portiamoci sopra ad esso con il puntatore del mouse e clicchiamo il tasto destro. Si aprirà un menù a tendina nel quale dovremo selezionare la voce “Taglia”, in questo modo l’elemento selezionato sarà eliminato. Se poi vogliamo inserire un elemento grafico o una nostra foto, basterà spostarci in alto sulla barra delle applicazioni e selezionare la voce “Inserisci”. A questo punto potremo sbizzarrirci anche con gli inserimenti e personalizzare il nostro calendario come più ci piace.

Quindi seguendo i pochi e semplici passaggi riportati all’interno di questa guida, sapremo finalmente come fare per riuscire a creare un bellissimo calendario utilizzando Word. Per chi è alle prime armi con il mondo dei computer, potrà trovare i passaggi precedenti leggermente complicati, tuttavia con un po’ di pazienza e provando varie volte, riusciremo alla fine ad ottenere un risultato perfetto.

Guadagnare con i nomi a dominio – Investendo

Un modo per guadagnare investendo è creare domini e rivenderli successivamente.

Come funziona? In questo caso, come inizialmente spiegato, bisogna investire sull’acquisto dei nomi a dominio. E che cosa sono? Un nome a dominio (detto anche DNS) è l’indirizzo della pagina internet, ovvero quello che comincia per “http://www.” e che finiscono con un “.com” o “.it”.

Il nome a dominio è tutto quello che viene dopo il famoso www. e che finisce con l’estensione (le estensioni dei nomi a dominio sono i vari .it, .com, .net, eccetera). Esempio pratico: il nome a dominio di http://www.fedefaidate.it è fedefaidate.it.

E come si fa a guadagnare molto? Bene per guadagnare molto bisogna che il nome di dominio possa interessare ad un compratore.

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Partizione Disco Rigido – Come dividere un disco?

Come vedete dall’immagine qui sotto, abbiamo un disco rigido unico ( E: )07

N.B. Questa operazione va svolta appena il computer viene comprato, anche perchè c’è la possibilità di perdere tutti i dati.

 

Bene, ora l’unica domanda è: Come posso creare una partizione del disco? Come fare?

Bene qui sotto troverete la spiegazione in pochi e semplici passi.

  1. Come dalla prima immagine, cercare “gestione partizione” e successivamente vi comparirà l’impostazione del pannello di controllo che avete cercato.
  2. Cliccate su di essa è noterete tutti i dischi presenti nel sistema. Da notare nel nostro caso che il disco che ci interessa è il n°3.
  3. Ora premete con il tasto destro e eliminate il volume.
  4. Una volta premuto vi darà la conferma di cancellazione, anche perchè il disco verrà formattato.
  5. Dall’immagine possiamo vedere che ora è presente un disco inserito ma non attivo.
  6. Adesso premete con il tasto destro sul disco e cliccate “nuovo volume semplice”.
  7. Premete il pulsante avanti.
  8. Scrivete la quantità di memoria che volete utilizzare. (Figura 1) Ecco un esempio.  (Figura 2)
  9. Cliccate su avanti.
  10. Ricliccate su avanti.
  11. E per concludere selezionate fine.
  12. Ora avrete un disco separato in due parti, solo che una è attiva l’altra no. Come attivare l’altra? Bene continuate a leggere.
  13. Per attivare la seconda parte basta premere il tasto destro sulla fetta inattiva e fare nuovo volume.
  14. Dopo di che, fate avanti, scrivete la quantità complessiva di quel disco e premete i pulsanti fino a che non vi comparirà il pulsante fine. 
  15. Adesso possiamo notare che abbiamo a disposizione un disco con due suddivisioni, entrambi attivi.

 

Per sapere come dividere un disco premi QUI per andare all’articolo.

IL FENOMENO DEI PAID TO WRITE

31Questo articolo è stato scritto 
in collaborazione con 
Giacomo Fratini di Mindtrade

IL FENOMENO DEI PAID TO WRITE: MOTIVAZIONI DELLA SUA DIFFUSIONE E CHIARIMENTI UTILI

Ci occupiamo finalmente di un fenomeno che negli ultimi anni si è ampiamente diffuso in rete: quello dei paid to write”, portali online che offrono l’opportunità a chiunque sia interessato di scrivere dei contenuti in cambio di soldi. Sempre più utenti si sono avventurati nell’intricato mondo della scrittura retribuita online, un’attività che non permette di arrivare a lauti guadagni ma che consente almeno di ottenere qualche decina di euro al mese. Le motivazioni di questo grande successo vanno ricercate nella combinazione di due aspetti fondamentali del panorama sociale odierno. Da un lato si registra una forte crescita del livello medio d’istruzione degli italiani. Medio d’istruzione degli italiani: stando ai dati Istat la quota di persone di 25-64 anni con almeno il diploma superiore è cresciuta di circa 11 punti percentuali dal 2004 al 2015. La diffusione della cultura ha certamente aumentato il numero degli appassionati di scrittura e di coloro che conoscono ottimamente la lingua italiana. Chiaramente per il paid to write non serve essere scrittori professionisti, ma a lungo andare i più capaci vedono in genere riconosciuto il loro talento e qualcuno riesce anche a farlo diventare il proprio mestiere. L’altro aspetto che non può essere ignorato, quello più negativo, è collegato all’alto tasso di disoccupazione che si attesta all’11,2% secondo le stime di agosto 2017. Più che alla penuria di posti a tempo indeterminato, i dati rilevano la difficoltà di trovare anche un’occupazione saltuaria. In un mercato del lavoro saturo come quello italiano è diventato davvero complesso racimolare cifre modiche con lavori part time e stagionali. Non stupisce allora che in molti preferiscano evitare di consegnare curriculum e tempestare di chiamate le aziende e si accontentino di retribuzioni lontane da uno stipendio ma ottenibili con molti meno sforzi, come quelli che consente il Paid to Write. Si tratta infatti di un lavoro che si può svolgere con comodità da casa e che quindi evita spostamenti e perdite di tempo eccessivi. Per chi fosse interessato proponiamo una nostra lista dei migliori Paid to Write italiani.

1. BLASTING NEWS Blasting News gode di ottima fama ormai da anni. Nel 2013 consentiva di fare guadagni rapidi in modo piuttosto semplice e non erano somme da buttare. Tuttavia, negli ultimi tempi ha cambiato diverse regole, trascurando sempre di più i propri articolisti e puntando sulla quantità più che alla qualità. Il portale vanta tuttavia un discreto successo sul web anche perché si tratta di una testata registrata. Paga dopo un tot di views e in base al luogo di provenienza (delle views, ovvero: se arrivano da Facebook, tot, ecc…). Il massimo per articolo è 150€, anche se si tratta di un massimo teorico a cui è quasi impossibile arrivare. Non serve AdSense e non serve neppure essere maggiorenni. Il payout minimo è di 50€.

2 TEXBROKER Textbroker è un Marketplace che ripaga il tuo talento di scrittore. Il sito offre agli autori diverse offerte (legate al livello di qualità) che consistono nel decidere autonomamente se prendere in consegna uno degli OpenOrder (puoi scegliere l’ordine in base alla tua classificazione) a tua disposizione, un DirectOrder (decidi il tuo prezzo e negozialo con il cliente) di un cliente con cui hai già lavorato oppure prender parte in un team ideato per realizzare un progetto (il cliente determina il prezzo per il gruppo). Scrivendo un testo di prova la redazione di Textbroker ti assegnerà un livello di qualità e ti darà i tutti quei consigli utili per migliorarti. Per tutte queste piattaforme è consigliabile evitare di rifiutare articoli e soprattutto consegnare articoli copiati e non originali. Il problema principale è che negli ultimi periodi gli articoli richiesti sono davvero pochissimi e di fatto viene meno la possibilità dell’autore di scegliere su quale lavorare.

3 O2O O2O non è propriamente un paid to write ma è un content marketplace. Tuttavia, vale la pena citarlo per la sua affidabilità dovuta al sito che lo gestisce: Banzai Media. Pecca in contenuti e in titoli disponibili da scrivere, ma guadagna visibilità in quanto il sito vi paga direttamente alla stesura dell’articolo. Al contrario degli altri sistemi vi pagherà davvero per il contenuto che avete scritto, indipendentemente dalle views che farete. I guadagni dipendono dal servizio. Serve essere maggiorenni, ma non serve AdSense.

4 MELASCRIVI Ho provato MelaScrivi un paio di anni fa e mi è rimasto piuttosto facile individuarne pregi e difetti. Il pregio maggiore è senz’altro quello che sono disponibili in genere molti articoli di diverse categorie, anche se dipende molto dal periodo. Il difetto principale risiede nel fatto che è richiesto che l’articolista segua numerose e stringenti specifiche di lunghezza, di numerosità dei paragrafi e nelle parole da utilizzare anche nei titoletti. Tutto ciò rende la stesura complicata e scomoda. Va però detto che è al pari di O2O in quanto a serietà. I guadagni dipendono dal servizio. Serve essere maggiorenni, niente AdSense.

5 GREATCONTENT Greatcontent è un Marketplace web per molti versi diverso dai precedenti appena descritti. Innanzitutto per diventare autore è previsto un test di ammissione. Il risultato positivo darà una valutazione iniziale e ti consentirà di essere categorizzato per determinati articoli. Il guadagno salirà in base alla qualità ed ai riconoscimenti degli articoli. Nel sito, l’editore può scegliere l’autore in base alle sue referenze, quest’ultimo avrà la possibilità di stabilire il prezzo di stesura dell’articolo. Per candidarti come autore devi registrarti ed inserire le informazioni necessarie per l’iscrizione e completare il tuo profilo. Purtroppo però al momento non si ricercano nuovi autori. Tuttavia registrandosi ci si può prenotare per quando si libereranno nuovi posti o ci sarà bisogno di nuovi autori. Per il pagamento degli articoli, Greatcontent ha un listino prezzi e versa la somma dovuta all’autore sul suo conto non più di 4 volte al mese.

 

 

Collaboration with Giacomo Fratini - Mindtrade

Programmi per creare APP

A volte, ad esempio per il proprio sito o per la propria idea, si vuole creare un’app che serva per certi scopi. Quindi basta pensare se si vuole fare tutto da soli, vi indicherò alcuni dei migliori programmi presenti sul WEB.

Se invece volete vedere altri modi per creare un’applicazione (clicca qui) in cui sono descritti non solo i metodi gratuiti, ma anche i metodi a pagamento che permettono di creare delle app professionali.

Su internet ormai sono presenti moltissimi programmi gratuiti per creare APP.

PER QUANTO RIGUARDA ANDROID:

Eclipse SDK

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Adobe PhoneGap

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Android Studio

Immagine

(altro…)

Come Registrare audio o microfono

19+6Come registrare audio o microfono

Si tratta senza ombra di dubbio del miglior programma di editing audio gratuito. È compatibile con Windows, Mac OS X e Linux e viene distribuito sotto licenza open source, ed è gratuito. La sua interfaccia estremamente intuitiva (tradotta completamente in italiano) lo rende utilizzabile senza problemi anche da chi è alle prime armi con questo tipo di software.

Funzionalità

La lista delle funzionalità comprende:

  • registrazione e riproduzione mono e stereo
  • supporto per la lettura e la scrittura di diversi formati: WAV, MP3, Ogg Vorbis, AIFF, AU e Raw.
  • modifica mediante le operazioni taglia, copia, incolla ed elimina.
  • modifica e mixaggio di un numero illimitato di tracce
  • modifica dell’intonazione senza variazioni di velocità e viceversa
  • rimozione dei rumori di fondo
  • equalizzazione
  • compressione, normalizzazione e amplificazione del segnale audio
  • vari effetti come eco, wha wha, phaser e riproduzione al contrario
  • esportare il lavoro in formato MP3 (l’operazione richiede il codec “Lame_enc.dll”, con una versione LAME 3.94 o superiore).

Le funzionalità possono essere estese mediante l’aggiunta di ulteriori plugin scaricabili da Internet.

LINK DOWNLOAD 

Immagine3

Creare la propria icona

Creare una icona personalizzata per il proprio desktop?

Semplicissimo, c’è un sito che converte un fil JGP in ICO, in modo da trasformare una semplice immagine in una icona; con pochi passaggi potrai ottenerla.

Sto parlando di Iconverticons, un sito semplice da usare.

immagine

Ecco a voi un esempio:

  1. Dobbiamo creare l’icona del sito. Ecco il JPG del nome del blog.immagine
  2. Dopo di che andare sul sito e premete su click to browse in modo da selezionare l’immagine.immagine
  3. Successivamente convertirà il vostro file e nella seconda immagine avremo il risultato.immagine
  4. Come ultimo passaggio premete ICO e così avvierete il download.

immagine

In solo 4 passaggi avete creato la vostra icona….

Divertirsi a masterizzare DVD – Programma gratuito

Volete divertirvi a creare un menù per il DVD?

Non sapete che programma scaricare?

Bene, qui c’è il consiglio adatto a te. In questo periodo ho dovuto fare molti DVD per un po’ di amici quindi avevo bisogno di un buon programma che riuscisse a realizzare ciò che avevo in testa.

Dopo varie ricerche mi sono imbattuto in DVDSTYLER, che è un programma molto semplice da usare e in poco tempo si può fare ottimi CD. (Link per il DOWNLOAD in fondo alla pagina)

Caratteristiche di DVDSTYLER

  • Creare e masterizzare video DVD con menu interattivi
  • Progettare il proprio menu DVD o selezionare uno dall’elenco di modelli di menu pronti per l’uso
  • Creare diapositive di foto
  • Aggiungere più sottotitoli e tracce audio
  • Supporto di AVI, MOV, MP4, MPEG, OGG, WMV e altri formati di file
  • Supporto di formati MPEG-2, MPEG-4, DivX, Xvid, MP2, MP3, AC-3 e altri formati audio e video
  • Supporto del processore multi-core
  • Utilizzare file MPEG e VOB senza reencoding
  • Mettere i file con diversi formati audio / video su un DVD (supporto di titoli)
  • Interfaccia user-friendly con il supporto di drag & drop
  • Creazione flessibile del menu sulla base di grafica vettoriale scalabile
  • Importazione di file di immagine per lo sfondo
  • Posiziona pulsanti, testo, immagini e altri oggetti grafici ovunque sulla schermata del menu
  • Modificare il carattere / colore e altri parametri di pulsanti e oggetti grafici
  • Scala qualsiasi pulsante o oggetto grafico
  • Copiare qualsiasi oggetto di menu o intero menu
  • Personalizzare la navigazione usando scripting DVD

Breve rappresentazione del programma

Come potete vedere dall’immagine, il programma si presenta con una schermata molto semplice e rapida.

Possiamo inserire pulsanti che avviano i filmati oppure che ci avvi verso una nuova pagina.

Possiamo inserire scritte e modificarne le impostazioni e i colori.


Download Programmi

DVDStyler v3.0.3

Binario di Windows:  DVDStyler-3.0.3-win32-bs.exeDVDStyler-3.0.3-win64-bs.exe

 

Per Mac OS X binario:  DVDStyler-3.0.3-MacOSX.dmg

 

Codice binario:  DVDStyler-3.0.3.tar.bz2 , wxsvg-1.5.11.tar.bz2